Una breve guida all’aumento del seno per chi desidera o sta valutando l’idea di sottoporsi a questo tipo di intervento.
Mastoplastica additiva: quando ricorrervi
Mastoplastica additiva è il nome tecnico per chi desidera aggiungere volume al proprio seno. Si tratta di un intervento di chirurgia plastica a tutti gli effetti che consiste nell’impianto di protesi mammarie al fine di aumentare la grandezza e migliorare la forma delle proprie mammelle.
Nella maggior parte dei casi, le candidate ideali sono donne che desiderano ritrovare la propria femminilità, sensualità e riconquistare la sicurezza verso il proprio corpo. Questo, spesso, a causa di un’ipomastia, asimmetria, scarso volume, oppure per aver perso le dimensioni e la forma in seguito a un dimagrimento o allattamento.
E’ possibile sottoporsi a questa procedura a qualunque età a partire dai 18.
Come scegliere la forma delle protesi
Esistono due principali forme di protesi mammarie: la tonda e l’anatomica (detta anche “a goccia”).
Come suggerito dal nome, le protesi tonde si contraddistinguono dalla forma arrotondata, mentre le anatomiche sono caratterizzate dal polo superiore più schiacciato e dal polo inferiore più concavo.
Si può pensare che il secondo modello sia più naturale, ma solo in parte è vero. Ciò perché la proiezione degli impianti può fare sempre la differenza e poiché il gel contenuto nelle tonde, per forza di gravità, scenderà fino a raggiungere un aspetto più anatomico.
E’, comunque, sempre il chirurgo a raccomandare il modello più adatto in base a specifici parametri di cui si avvale per valutare le proporzioni del corpo della singola persona.
Mai sottovalutare l’importanza dell’armonia complessiva per un risultato naturale e sempre gradevole.
A proposito di taglie
Prima di tutto è fondamentale chiarire che le protesi non si scelgono in base a delle vere e proprie taglie, bensì a specifici volumi. Questi ultimi andranno poi a sommarsi al volume del seno col quale si parte.
La prova delle protesi in sede di visita è un ottimo strumento per stabilire in linea di massima l’obiettivo che si desidera ottenere. Solo intra operatoriamente sarà poi invece possibile, inserendo delle protesi prova, verificare effettivamente il volume più adatto per un risultato migliore. Chiaramente, sempre tenendo conto della richiesta della paziente che ha riposto fiducia nel proprio medico.
Tempi di recupero
I tempi di recupero stimati per chi si sottopone ad una mastoplastica additiva si orientano sui 7-10 giorni. Il dolore è sempre soggettivo, tuttavia è minimo, circoscritto nei primissimi 3-4 giorni e comunque controllato dalla terapia antidolorifica al caso. Trascorso questo tempo, salvo piccole eccezioni, è possibile tornare a lavoro, alla guida e alla vita di sempre.
Per una guarigione ottimale è fondamentale seguire tutte le indicazioni mediche post operatorie, indossare sempre il reggiseno contenitivo per il primo mese e fare le dovute medicazioni per una cicatrizzazione ottimale e pressoché invisibile.
Rifarsi il seno non è mai un capriccio, bensì una scelta ragionata, ponderata e da concretizzare se lo si desidera. L’importanza è sempre farlo solo per sé stessi, per amarsi ogni giorno un po’ di più.
Sempre a disposizione per maggiori informazioni o per una prima visita valutativa.
Dott. Tommaso Anniboletti
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