Come curare la pelle a “buccia d’arancia”

cellulite buccia

La cosiddetta pelle “a buccia d’arancia” è uno dei modi in cui tende o a manifestarsi l’inestetismo della cellulite tanto odiato da buona parte delle donne.

Nessun timore: anche per questo tipo di problematica la medicina estetica offre la sua soluzione.

Buccia d’arancia: cause e rimedi

La pelle a buccia d’arancia non è altro che un’alterazione del pannicolo adiposo tipico della cellulite, spesso determinato da cause come uno stile di vita scorretto ed ereditarietà.

Spesso essa è interconnessa con un’altra condizione, ovvero la ritenzione idrica.

La mesoterapia drenante, all’occorrenza combinata con la lipolitica, è pertanto un valido aiuto per correggere questi anti estetici difetti della pelle, agevolando altresì il deflusso dei liquidi a favore del sistema circolatorio e di gambe più leggere.

Lo scopo di questo trattamento è eliminare le tossine e le scorie dall’organismo attraverso un ciclo di micro iniezioni intradermiche nelle zone interessate. I farmaci coinvolti, diffondendosi a livello sottocutaneo, si attivano efficacemente offrendo risultati visibili in breve tempo.

Il trattamento

Per il raggiungimento dell’obiettivo desiderato occorrono più sedute variabili in base alle esigenze del singolo caso. Ad ogni modo, è possibile notare miglioramenti già a distanza di pochi giorni sin dal primo trattamento.

Una buona regola è non limitarsi mai al trattamento, bensì di associarlo sempre all’attività fisica e a uno stile di vita sano e regolare al fine di non vanificare i progressi e ridurre il numero delle sedute necessarie.

Quando il problema si presenta in modo severo, è consigliata anche l’assunzione di integratori che agevolino il drenaggio dei liquidi in eccesso ed effettuare dei massaggi linfo-drenanti.

Sempre a disposizione per maggiori informazioni e di offrire la mia professionalità presso le sedi di Roma, Ostia e Perugia.

Dott. Tommaso Anniboletti

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