La Chirurgia Plastica è un settore che non va mai in vacanza.
Con l’arrivo della bella stagione e l’eliminazione di strati di vestiti aumentano spesso i complessi e i disagi legati all’aspetto fisico. Non a caso è proprio in questo periodo che si hanno maggiori richieste da parte di pazienti desiderosi di risolvere definitivamente il proprio problema con l’ausilio della chirurgia plastica.
E’ importante ricordare e sottolineare che la chirurgia non è una scorciatoia per risvegliarsi nel corpo di una Venere o di un dio senza sforzi. La chirurgia plastica è, bensì, da considerarsi uno strumento dal fine terapeutico, mirato a risolvere o migliorare quei problemi a danno dell’aspetto, della salute e dell’autostima.
Operarsi d’estate
Il periodo migliore per operarsi a qualsiasi intervento di chirurgia plastica comprende sicuramente i mesi più freddi. Tuttavia, non si esclude la possibilità di ricorrere ad un miglioramento d’estate, ovvero quando è possibile solitamente godere di maggiore libertà.
E’, però, importate tenere conto che determinate procedure chirurgiche, come l’addominoplastica o la liposcultura, richiedono, nel post operatorio e per circa un mese, una guaina compressiva che, a causa del caldo, è difficilmente sopportata.
Se, però, si ha pazienza di prestare a qualche accortezza in più e la fortuna di godere di un ambiente fresco, tutto è possibile.
Diversamente, è sempre bene favorire quegli interventi che offrono una rapida ripresa e un post operatorio il meno invasivo possibile.
Chirurgia Seno
Tra questi, non mancano le procedure che riguardano la mammella, che si tratti dell’aumento, del risollevamento o della riduzione. Questi interventi (mastoplastica additiva, riduttiva o lifting del seno) offrono un rapido recupero e permettono di andare tranquillamente al mare dopo un mese, pur sempre proteggendo le cicatrici, nascoste dal costume, con la dovuta crema solare.
Stesso discorso per gli uomini che sentono la necessità di correggere definitivamente un problema di ginecomastia (seno maschile). Mediamente dopo 3/4 settimane è possibile godere liberamente del nuovo aspetto senza rinunce.
Chirurgia Orecchie
L’otoplastica, l’intervento per correggere i difetti o malformazioni delle orecchie, offre un periodo di ripresa davvero rapido, ovvero circa 7-10 giorni. L’utilizzo della fascia a partire dalla seconda settimana è raccomandata soltanto durante la notte, pertanto non implica limitazioni durante le ore più calde, incluso il mare.
Chirurgia Naso
D’estate, magari precludendo le settimane più bollenti, è possibile correggere anche i difetti riguardanti il naso. La rinoplastica, come gli interventi al seno o alle orecchie, non lascia cicatrici evidenti, pertanto a partire circa 15 giorni dall’operazione è possibile godere delle vacanze con serenità.
Medicina estetica
Via libera, d’estate, alla medicina estetica per chi desidera ricorrere a qualche seduta di bellezza. Determinati trattamenti sono addirittura consigliati per il mantenimento e salvaguardia della propria freschezza. Un esempio è il filler biostimolanti, ideale per idratare la cute in profondità prevenendone la secchezza, soprattutto in previsione dell’esposizione solare.
Unica raccomandazione, evitare peeling esfolianti o la laserterapia per prevenire irritazioni, infiammazioni o la comparsa di macchie.
Rimango, come sempre, a disposizione per valutare il vostro caso specifico e suggerire l’indicazione migliore.
Dott. Tommaso Anniboletti
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